giovedì, giugno 04, 2009

Cambio indirizzo

Il nuovo indirizzo del blog è

http://zonasansiro.wordpress.com


mercoledì, giugno 03, 2009

Presentazioni porta a porta: Giulio Mozzi racconta

Avevamo segnalato tempo fa (cosa di cui lui stesso ringrazia ufficialmente il nostro blog) l’iniziativa di presentazioni ‘porta a porta’ di Giulio Mozzi. E se non lo avete ancora fatto, posso personalmente consigliarvi di convincervi a partecipare a questa insolita iniziativa: ne vale la pena perchè Mozzi è simpatico e alla mano, vi parlerà per un’ora senza che ve ne accorgiate, e il libro che vi porterà (’Davide’ di Carlo Coccioli, Sironi ed.) è veramente molto bello.
Un altro buon motivo per incontrarlo è d’altronde (se amate i libri) la possibilità di chiedergli un parere su autori/autrici contemporanei che secondo lui vale la pena di leggere (a me ha consigliato in primis Sandra Petrignani ma anche Francesca Marmo) o rispolverare (uno su tutti Gaia Servadio con ‘Tanto gentile e tanto onesta’, fuori catalogo: fatevi raccontare la trama, vi ammazzerete dalle risate). Nel frattempo, fra il dessert e il caffè, gli abbiamo anche chiesto un bilancio di questa insolita idea.

Continua a leggere l'intervista su BooksBlog.it



martedì, giugno 02, 2009

Fantascienza?



Di fronte all'idea di videogiocare così mi sento proprio a disagio. Manca solo il Dott. Spock e poi siamo dentro ad un film di Star Trek. Eppure continuo ad avere nostalgia per i vecchi arcade...

Cesena, docente sospeso per questionario su ora alternativa

Il prof Alberto Marani, docente di matematica e fisica presso il Liceo Scientifico “Righi” di Cesena è stato sospeso dalle proprie funzioni e dallo stipendio per due mesi, sanzione decisa dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Forlì-Cesena.
La motivazione principale è l’avere condotto un’indagine nelle proprie classi per rilevare che percentuale di studenti sceglierebbe la materia alternativa qualora l’istituto la programmasse (finora non è mai stata programmata, e solo 2 studenti su 1300 l’hanno comunque richiesta). Nel questionario ciascuno doveva indicare quale insegnamento avrebbe scelto (fra Religione cattolica, Storia delle religioni e Diritti umani) qualora la scuola le programmasse tutte e tre.

Continua a leggere la notizia nel sito dell'UAAR.

lunedì, giugno 01, 2009

L'ordine dei giornalisti, ovvero l'ennesima presa in giro tutta italiana

In questi due giorni ho seguito la polemica a distanza tra Il Giornale e L'Espresso sull'affaire Laura Drezwycka. Polemica che sembra conclusa oggi con questa dichiarazione di Mario Giordano, il direttore de Il Giornale, sul numero in edicola oggi: «Noi non abbiamo mai scritto che che “L’espresso” offriva soldi per intervistare Laura Drezwycka». Sarà, ma io ero quasi sicuro di aver letto qualcos'altro...



Certo, dopo la pubblicazioni nel blog di Gilioli dell'audio integrale della telefonata in questione per quelli del Giornale era davvero dura tirar fuori una scusa credibile, e soltanto un genio poteva escogitare un metodo tanto brillante: "Non è vero, non sono sato io". Eccezionale. Che si siano ispirati al mitico Nudo e crudo di Eddie Murphy? Certo che a questo punto o quelli dell'Espresso sono dei farabutti che hanno creato una notizia falsa, oppure quelli del Giornale sono dei grandissimi cialtroni, che hanno tentato di screditare dei colleghi sotto la regia di una parte politica inventando una notizia falsa (e si sono pure fatti sgamare, 'sti furboni). Tertium non datur. Io la mia idea me la sono fatta, però direi che in ogni caso ci sono tutti gli elementi per radiare qualcuno dall'Ordine. Chissà perché invece sono sicuro che anche questa volta non succederà assolutamente nulla. Del resto l'Ordine dei Giornalisti ha dimostrato già a più riprese di essere un'associazione inutile (se non addirittura dannosa), vuota, autoreferenziale, con l'unico obiettivo di mantere in vita se stessa e gli assurdi privilegi dei suoi associati. Del resto questa è l'Italia, baby...

venerdì, maggio 29, 2009

Una foto vale più di mille parole





Via CattivaMaestra (passando da Paul The Wine Guy).

L'harem di Berlusconi

Jet privati, gioielli in regalo, gettone di presenza e shopping offerto. Così 50 ragazze sono state radunate per il Capodanno di Villa Certosa. Dove il Cavaliere le ha intrattenute tra politica, canti e balli.

Prima la visita guidata alle meraviglie segrete della tenuta: l'anfiteatro dei cactus, le migliaia di hibiscus, il lago delle palme, le 85 diverse erbe officinali dell'orto della Salute. Poi il pranzo in pizzeria, quella interna al parco, s'intende, allietato dalla chitarra di Apicella. Dopo il pranzo ecco il "corso di politica", in attesa di potersi sfogare con lo shopping, a spese del padrone di casa, nei centri commerciali della costa. Quindi, a chiudere, tradizionale cenone con tanto di fuochi di artificio.

Continua a leggere l'articolo di Peter Gomez e Marco Travaglio nel sito de L'Espresso.

mercoledì, maggio 27, 2009

Appunti sparsi sulla vittoria del Barcellona.

Che dire... questi vincono una Champions con un allenatore che ha 38 anni e che è innanzitutto un signore (l'invito a Mazzone e i complimenti a Maldini parlano da soli); più della metà della squadra viene dalla cantera; l'età media dei giocatori è bassa, imbarazzante se pensiamo alle nostre squadre da geriatrico; giocano un calcio splendido, figlio di quel Dream Team impostato da Cruyff negli anni '90 in cui Guardiola è cresciuto, e che resta a tutt'oggi una delle migliori squadre di tutti i tempi; hanno la faccia di gente che quando gioca a calcio si diverte; sono una società che si permette il lusso di rinunciare allo sponsor e regala lo spazio sulla maglia all'Unicef; hanno tappato la bocca alla squadra più arrogante e sopravvalutata degli ultimi vent'anni (e, soprattutto, con una serie di facce da alcolizzati impressionante). Tutto questo qualcosa vorrà pur dire. E comunque di calcio vero ne parliamo domenica pomeriggio per Padova - Ravenna.

P.S.
Certo che l'attimo in cui il capitano alza la coppa è sempre da brivido...

Problemi globali



Mi consola un po' vedere che questa generazione di genitori imbecilli è diffusa anche oltralpe e non è un problema soltanto italiano. Vabbè, stasera c'è la finale di Champions,:un ottimo antipasto in attesa della partitissima di domenica pomeriggio (l'immagine arriva via Spicchi di limone).

martedì, maggio 26, 2009

L'impero del calcio è crollato come un castello di carte

Su segnalazione del buon Mauro de Marco ecco un articolo molto interessante sul mondo del calcio (e non solo italiano).

L’impero deL CALCIO è crollato come un castello di carte. La Roma non riesce a ridare 365 MILIONI alle banche, l’Inter ha perdite per 150. Berlusconi ha ripianato un passivo di 66,8 milioni e ora cerca un socio Arabo. Per il Torino Cairo si è svenato eD è sempre in bilico per non retrocedere in B. (Renzo Rosati per "Panorama")

Qual è la miglior vittoria per il tifoso incallito? Ovvio: su gol a tempo scaduto, e magari un po' rubacchiata. Tanto più se si parla di una Roma che è tornata la «Rometta» dei tempi grami e di fronte ha il Catania, rivale storico. Ebbene, sabato 16 maggio al gol di Cristian Panucci segnato appunto al penultimo minuto di recupero gli spalti dell'Olimpico hanno pensato bene di festeggiare il 4 a 3 e il possibile accesso all'Europa league al grido di «Rosella Sensi devi andare via» rivolto al presidente; e «solo la maglia, tifiamo solo la maglia», alternato con «quando ve pare, giocate quando ve pare», indirizzato ai giocatori.

Continua a leggere l'articolo su Dagospia.