Impressionante notare come la blogosfera, in casi come questi, non si renda conto di quanto è lontana dal paese reale, concreto, che deve affrontare faticosamente una serie di problemi che si ripresentano giorno dopo giorno. Ecco, questo è davvero uno dei grandi limiti della blogosfera: non ci si rende conto che qui in rete si parla ad una piccola percentuale di mondo, soprattutto in Italia, non si capisce cosa ci sia fuori. Siamo di fronte ad un caso emblematico di mancanza totale di conoscenza dell'altro da sé, e devo dire che la cosa mi inquieta non poco.
Per la Sinistra invece sui giornali si parla di disfatta totale: spero che questa sconfitta umiliante renda possibile un ricambio radicale all'interno della Sinistra italiana che, a volte, mi sembra molto simile alla blogosfera: ci si rende conto molto poco di cosa sia il Paese reale e si confondono le lotte e i problemi di pochi (forse di pochissimi) con i problemi e le priorità del Paese. Questo naturalmente con tutti i distinguo del caso.
Per il resto Berlusca rappresenta in pieno il Paese che l'ha votato, c'è poco da fare (o da dire), e continuare a scagliarsi contro lui e tutto quello che rappresenta mi sembra davvero infantile e sterile (ci si mette sullo stesso livello di chi critica i comunisti perché mangiano i bambini). E lo stesso discorso vale per la Lega: finché verrà banalmente stigmatizza e non profondamente compresa e contestualizzata non si potrà crescere concretamente da un punto di vista politico. Mi spiego meglio: chi liquida la Lega come razzista è sullo stesso livello di chi liquida Napoli con la munnezza o la Sicilia con la mafia. Poi Berlusca stesso si reso conto di quanto difficile sia la situazione se, con un risultato del genere, ha addirittura parlato di riforme condivise con il Pd ecc. ecc. A pensarci bene la situazione dev'essere molto più grave di quello che si possa pensare se Berlusca ha parlato in questo modo.
Per il resto il mal di schiena prosegue (oggi salto veloce in ospedale a ritirare lastre e analisi varie), però si cerca di lavorare lo stesso. Si fa un po' di fatica, è vero, ma si fa quel che si può.
Per la Sinistra invece sui giornali si parla di disfatta totale: spero che questa sconfitta umiliante renda possibile un ricambio radicale all'interno della Sinistra italiana che, a volte, mi sembra molto simile alla blogosfera: ci si rende conto molto poco di cosa sia il Paese reale e si confondono le lotte e i problemi di pochi (forse di pochissimi) con i problemi e le priorità del Paese. Questo naturalmente con tutti i distinguo del caso.
Per il resto Berlusca rappresenta in pieno il Paese che l'ha votato, c'è poco da fare (o da dire), e continuare a scagliarsi contro lui e tutto quello che rappresenta mi sembra davvero infantile e sterile (ci si mette sullo stesso livello di chi critica i comunisti perché mangiano i bambini). E lo stesso discorso vale per la Lega: finché verrà banalmente stigmatizza e non profondamente compresa e contestualizzata non si potrà crescere concretamente da un punto di vista politico. Mi spiego meglio: chi liquida la Lega come razzista è sullo stesso livello di chi liquida Napoli con la munnezza o la Sicilia con la mafia. Poi Berlusca stesso si reso conto di quanto difficile sia la situazione se, con un risultato del genere, ha addirittura parlato di riforme condivise con il Pd ecc. ecc. A pensarci bene la situazione dev'essere molto più grave di quello che si possa pensare se Berlusca ha parlato in questo modo.
Per il resto il mal di schiena prosegue (oggi salto veloce in ospedale a ritirare lastre e analisi varie), però si cerca di lavorare lo stesso. Si fa un po' di fatica, è vero, ma si fa quel che si può.
3 commenti:
Sai cos'è?! C'è che hai ragione, c'è anche che in un post o in alcuni commenti non si riesce, se non si è dotati di una capacità descrittivo-riassuntiva più che eccelsa, a condensarvi un intero universo di sensazioni. Provo io qui.
Dopo aver provato invano sul blog "Il Popolo Sovrano": è vero che i risultati del voto rappresentano ciò che il paese è in questo momento e ti confesso che francamente lo sapevo. Ciò che speravo era un segnale diverso: una percentuale maggiore alla lista civica nazionale Per Il Bene Comune, passata ahinoi inosservata ai più, sotto i colpi degli appelli "al voto utile". Utile per chi?! Per le grandi "coalizioni"?! Le coalizioni de nepotismo e dell'incompetenza!?! Le coalizioni del ciellismo e del cooperativismo?! Le coalizioni del protezionismo affaristico delle mafie (rosse, rosa, nere, grigie, bianche)?!
Speravo in questo segnale, speravo nel desiderio di un'Italia finalmente rottasi le palle (scusa la franchezza) di cinquant'anni di malgoverno (e malaffare), ma sapevo anche del malaffare genetico che anima chi al voto si presenta con aspirazioni furbesche animate da ignoranza politica, economica e sociale.
Buon pomeriggio, e buona fortuna per i tuoi acciacchi.
J0rd1
Verissimo, un post è troppo poco per quasi tutto, figuriamoci per cercare di fare il punto su una cosa del genere. Se poi il Paese da "riassumere" in un post è l'Italia figuriamoci...
Se vuoi un sostegno morale..oggi ho cozzato contro una jeep!
Pioveva..semaforo verde, si viaggiava neanche troppo veloci..un tipo si butta sulle strisce, la jeep inchioda per non cecchinarlo..io vedo, freno, la macchina parte in acquaplanning e il musetto della mia piccola peugeot finisce sotto la ruotona posta sul back della jeep..
Il tipo scende e si avvicina..poi mi scorge attraverso il parabrezza menttre bestemmio picchiando i pugni sul volante..che bello!!!
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