Hanno arrestato la moglie di Mastella. E fin qui niente di particolare: è una cittadina come tutti noi, può capitare. Evidentemente non la devono pensare così i nostri politici tutti molto preoccupati per la cosa. Si parla di solidarietà bipartisan al povero Mastella, con tanto di Casini che si permette di dire che «siamo all'emergenza democratica, in quest'aula nessuno si permette di dubitare dell'onestà della sua famiglia». Roba già sentita ai tempi di Craxi. Evidentemente certa gente pensa di essere intoccabile e si scandalizza alla sola idea di essere considerata e trattata al pari di tutti noi. Il massimo del ridicolo poi arriva con cattolici nel mirino, con la famiglia Mastella che rappresenta un'offesa vivente al mondo cattolico (ma questo è un altro discorso). Insomma, io non so se la moglie di Mastella sia innocente o no, questo dovranno provarlo i giudici, ma tutto quello che sta succedendo e tutto quello che stanno dicendo mi fa venire il vomito. E chiudo qui perchè in questi casi ti vengono fuori solo tante banalità, che più sono populiste e scontate e più ti fanno male, perché ti domandi come cazzo ha fatto questo Paese a ridursi in questo modo.
mercoledì, gennaio 16, 2008
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1 commento:
speriamo, se è vero tutto, che li mettano in galera. Poi c'è l'indulto... conflitto d'interessi ahaha
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