martedì, gennaio 15, 2008

Un Paese in cui la Cronaca non riesce mai a diventare Storia

Bell'articolo di Giovanni Bianconi (uno dei migliori giornalisti d'inchiesta italiani) che parla del caso Moro come di una tragedia nazionale in 55 giorni. L'articolo è solo su Corriere.it, da quanto ho capito si tratta di un'anticipazione dell'inchiesta che uscirà domani sul Corriere o che verrà pubblicata a puntate. Poco tempo fa anche Tetris si era occupato del caso Moro, defininedolo il nostro 11 settembre. Trent'anni, sono passati trent'anni da quel 16 marzo 1978 in via Fani. Eppure il Caso Moro è ancora vivo e pieno di ombre (per quanto Moretti sostenga il contrario), è ancora di sconcertante attualità: possibile che in questo Paese la Cronaca non riesca mai a diventare Storia? Continuiamo a parlare di riforma del sistema elettorale, di monnezza, di Sarkozy, delle polemiche per Benedetto XVI alla Sapienza, delle proteste delle tute blu, dei problemi di Pistorius e delle sue protesi, ma non siamo ancora in grado di fare i conti con il nostro passato. Un passato che in Italia non passa mai anzi, che non fanno passare mai. Resta sempre lì, a ricordarci senza possibilità di appello che siamo un Paese eternamente incompiuto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

una riflessione minima: credo che il fenomeno che descrivi nasca dall'invariabile incapcità della classe politica di governare qualunque fenomeno (pianificando, prevenendo, combattendo) se non sul piano dell'emergenza, del tampone momentaneo privo di una più ampia visione. La cosa tragicomica è che di ampie visioni si riempiono tutti la bocca...e mentre si perde tempo a mercanteggiare le opzioni per il futuro si tampona il buchino del presente e nulla più: tanto ci sarà presto una nuova emergenza sulla quale spostare l'attenzione...