martedì, ottobre 16, 2007

Ex libris


Finalmente un pomeriggio tranquillo e allora ecco un post su quello che mi è capitato di leggere ultimamente. Parto da alluminio, di Luigi Cojazzi. E' la prima volta che mi capita di leggere un libro scritto da una persona che conosco da una vita e devo dire cha la cosa un po' ti mette in soggezione, anche perchè mano a mano che leggi scopri un qualcosa che non ti saresti mai aspettato dalla persona che conosci. Alluminio ha il grande pregio di stupirti in continuazione: all'inizio sembra un libro sul Sudamerica ma poi scopri che è un libro anche sul Sudamerica; sembra un libro sulla rivoluzione cilena prima e quella argentina (e sui tragici e dolorosi effetti che queste tragedie hanno avuto sulla gente comune) ma poi scopri che non è così, è anche un libro sul calcio, sull'amore, sugli ideali, sulla miseria e su molto altro ancora: il libro di Luigi contiene molta vita ed è inevitabile quindi che ti sorprenda di continuo. Il finale (bellissimo) ti divora e ti lascia carico come se avessi fatto una corsa lunghissima al massimo delle tue forze. Insomma, il libro mi è piaciuto moltissimo. Una critica? Una la faccio: a volte Luigi sembra quasi voler dimostrare che lui il Sudamerica e quelle atmosfere gioiosamente malinconiche le ha vissute sulla sua pelle e per chi non conosce la sua storia personale (fatta di numerosi viaggi al di là dell'Oceano) potrebbe pensare che si tratti di un atteggiamento un po' di maniera.

Altro giro altra corsa: Tim Burton, di Antoine De Baecque. Testo interessante ma consigliato solo agli amanti incalliti di Burton perchè l'autore si dimostra fin troppo critico: a volte l'impressione è che invece di parlare dei bellissimi film di questo genio De Baecque si faccia delle gran pippe mentali e proprio qui sta il grande limite del libro. Appena iniziato invece Cronache del Rum, di Hunter S. Thompson: lo stile è quello inconfondibile di Thompson, finora mi piace tutto. Delle letture obbligate per lavoro e di tutti gli altri libri iniziati in maniera maniacale compulsiva ne parleremo la prossima volta.

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