- Inquietanti dichiarazioni di Fassino sulla Stampa: «Ora sarò l'uomo del Pd al Nord. A Walter non chiedo galloni, ma la trince è qui». Siamo proprio messi bene.
- Dini invece ha praticamente annunciato che non entrerà nel Pd: mi sembra decisamente una bella notizia per la politica italiana. La notizia sarebbe stupenda se Dini avesse deciso di andarsene in pensione. Putroppo per quella bisogna ancora aspettare (ma tanto lui è un ragazzino...)
- Quasi tutti i quotidiani aprono con l'allarme di Napolitano: «Clima pericoloso nel paese. No all'antipolitica». E poi via ad attaccare Grillo. È un buon segno, significa che la casta inizia a preoccuparsi veramente della situazione.
- Ieri ho ascoltato un po' di Ballarò: premesso che Di Pietro ultimamente continua a stupirmi in positivo (mi devo preoccupare?), è bello notare che per lo meno qualcuno si è accorto di quello che dicevo l'altro giorno su Grillo. Per la cronaca, quel qualcuno è Paolo Mieli.
- E del test del Dna per gli immigrati proposto in Francia? Detto così suona davvero male, ma se si approfondisce un po' la questione ci si accorge che l'idea non è così campata in aria. Che ci piaccia o no, probabile che il Dna diventerà il nostro unico documento di riconoscimento.
mercoledì, settembre 19, 2007
Notizie un tanto al chilo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento