lunedì, maggio 14, 2007

Bruce Willis, le chat e lo stato dell'arte in Italia


Su uno dei blog di Marco (più precisamente questo) leggo che Bruce Willis è intervenuto direttamente in una chat americana per difendere un suo film (Die Hard 5, mi pare). Per provare che si trattava proprio di lui, si è fatto le classiche foto con la web cam e le ha girate online (immagine qui a fianco). Ora, a parte il fatto che è incredible come Marco riesca sempre a sapere tutto quello che gira nella rete prima di tutti, questo singolo episodio la dice lunga su come gli statunitensi riescano ad essere ricettivi sulle novità. Vi immaginate un mister ciù gusti is smell che uan che fa una cosa del genere? Non scherziamo per piacere, queste sono tutte persone che si vantano addirittura di non saper usare internet, e che diamine, sono artisti loro, non possono mica mischiarsi a noi comuni mortali. In un episodio banale come questo leggo l'enorme differenza tra la nostra così detta intellighentia italiana, che ha orrore di confrontarsi con una quotidianità che non conosce. E questo atteggiamento si ripercuote a tutti i livelli: basti pensare al tremendo pliz, visit itali di rutelliana memoria...

2 commenti:

Unknown ha detto...

capisco l'entusiasmo per l'attore che si mostra in chat.capisco la tirata per tutta quella gente supponente che non ha la più vaga idea nemmeno di quanto costino i pomodori, e che meno ancora sa usare internet.
ma stiamo parlando di bruce willis, che cazzo.ci passo io tutto il giorno in internet,che nun c'ho 'na lira: figurati lui che ha i miliardi se non può avere tempo da perdere! come diresti tu: e dai! siamo seri...

Giacomo Brunoro ha detto...

e no ale, non sono d'accordo: uno che ha tutto il grano come bruce ne ha di cosa da fare piuttosto che stare in internet, il punto è che uno del suo livello accetta il confronto con la base è impensabile per noi italiani...