martedì, giugno 10, 2008

Blog chiuso per "sequestro preventivo": vergogna!

Curioso, parlavo proprio la settimana scorsa con Roberto Lo Jacono dei problemi legati alla censura e al controllo dei blog ed ecco che scopro che è stato chiuso un altro blog per sequestro preventivo. In pratica succede che uno ti querela perché secondo lui l'hai diffamato e allora, per non saper leggere né scrivere, si chiude tutto in attesa di capire chi ha ragione. Cosa che poi, tradotti in termini di tempo, equivale a qualche annetto, dato che la giustizia italiana funziona come funziona. L'esempio fatto su Punto Informatico calza a pennello: è come se chiudessero un giornale a causa di un articolo incriminato. Sarebbe più corretto bloccare la pagina del post in questione. Insomma, l'ennesima buffonata all'italiana, dato che certe cose negli Stati Uniti sono letteralmente impensabili. Sarebbe interessante che ne parlasse Grillo, uno che di solito è sensibile a certi fenomeni e che è sempre una cassa di risonanza importante. Ora spero che ne parlino in tanti, in tantissimi, perché questa è vera censura, non l'episodio ridicolo con Luttazzi o l'ultimo caso di Travaglio, che alla fine ha detto quello che ha voluto. Il problema è sempre lo stesso, in Italia: sono sempre i piccoli a pagare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

mmm, quasi quasi faccio sequestrare preventivamente tutti i forum italiani sui fumetti. ^^