sabato, gennaio 26, 2008

Lo diceva Neruda che di giorno si suda

Ecco cos'ha scritto il Corriere a proposito dell'elegante citazione di Mastella: Grande attenzione per la dichiarazione di voto di Mastella che aveva esordito con una poesia di Pablo Neruda «Lentamente muore...» per poi chiarire che per lui la maggioranza non c'era più. Lo stesso Mastellone aveva rincarato la dose in Senato: "Signor Presidente, questa poesia di Pablo Neruda denota il mio stato d'animo, certo... E via con tutti i giornali a pubblicare il box con il testo della poesia e ad elogiare la fine eleganza del ceppalonico. Scopro oggi dando un'occhiata per caso a Macchianera che si tratta di una bufala, che quella poesia Neruda non l'ha mai scritta, non l'ha mai pubblicata, non esiste: è soltanto una delle tante leggende metropolitane diffusesi grazie alla rete, l'ennesimo esempio di mancanza totale di senso critico di tutti noi. Qualcuno ha scritto 'sta cosa online, ha detto che era di Neruda e da allora via, tutti a citare a sproposito qualcosa che non esiste, un classico esempio di diffusione di un apocrifo grazie alla cialtroneria di tutti quanti (me compreso). Sembra che in realtà l'autrice della poesia (peraltro bellissima) si Marta Medeiros. Dico sembra perchè non ho potuto verificare la cosa. E il bello è che su Macchianera la smentita è uscita giovedì ma nessun giornale ha pensato bene di rettificare le cazzate scritte. Complimenti quindi al ghost writer di Mastella che è incappato in una figura di merda colossale, ma anche no perchè in questo Paese siamo tutti così ignoranti che ci beviamo di tutto.

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