venerdì, ottobre 19, 2007

Ma in che Paese viviamo? Boh...

Ma possibile che in Paese civile certe cose uno le venga a sapere soltanto dando un'occhiata al blog di Grillo? Al di là del merito della questione su cui non voglio nemmeno entrare, vista l'enormità della tristezza che mi procura, resto allibito di fronte alla infima qualità dei giornalisti italiani: ma dove siete? Di cosa parlate? Possibile che vi accorgiate di tutto sempre in ritardo? Possibile che vi decidiate a parlare di una notizia soltanto se spinti dal politico o dal potente di turno, oppure quando la cosa è talmente grossa che non può più essere ignorata? Ma non avete un minimo di professionalità, di deontologia professionale, di dignità? La situazione è davvero imbarazzante, anche se ora a poco a poco la notizia inizia a circolare (qui e qui, oltre naturalmente alla blogosfera che ne sta parlando in abbondanza).
Piccola riflessione politica: qui siamo di fronte ad un governo che, per quanto riguarda il mondo dell'informazione, invece di rimediare al problema abnorme del conflitto di interessi (e a tutto il resto) si preoccupa di mettere il bavaglio a quattro stronzi (che saremmo noi, chiaro).
Quello che mi stupisce di più è la stupidità di un'idea simile, l'ennesima dimostrazione di totale incapacità operativa del nostro ceto politico, la colossale ignoranza di chi pensa di poter mettere in pratica simili cazzate.

Va bene, consoliamoci con l'ennesimo evento assolutamente improponibile (e a cui, come al solito, non riuscirò a partecipare) di Tommaso Labranca. Sempre all'insegna dell'isolazionismo, chiaro.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao, sto organizzando una raccolta firme contro il DDL.

la trovi qui: http://firmiamo.it/nointernettax

Se ti va puoi firmare ed aiutarmi a far girare la voce

Grazie

sara

Anonimo ha detto...

http://it.youtube.com/watch?v=KbidLa2JbVA

Grillo non è stato il primo comico a fare quello che sta facendo lui…

E già che ci siamo, a chi lo accusa di apologia del fascismo io lo difendo con l’apologia di Socrate:

http://www.swif.uniba.it/lei/personali/pievatolo/platone/apologia.htm

Sostituite la parola Ateniesi con la parola Italiani, il nome di Meleto con quello di Sgarbi, quello di Anito con quello di Mastella e vedrete che stiamo ripetendo cose già fatte e concetti già espressi.
Errare è umano, perdonare è divino, perseverare è diabolico, non ripetiamo lo stesso errore per l’ennesima volta e che cavolo.

Chi di spada ferisce, di penna perisce!

Albarello Marco

Il Guru ha detto...

Giornalisti e giornalai direi .. perche' molte delle colpe stanno in coloro che pubblicano e controlalno i giornali .. .certo che nell'era di internet qualche voce in piu' fuori dal coro si potrebbe anche levare!

Emergenza Democratica ha detto...

Volete "DIMEZZARE" gli stipendi dei parlamentari, sì o no?
Noi sì!

"IMPORTANTE" notizia sul blog di EMERGENZA DEMOCRATICA.

emergenzademocratica.blogspot.com