lunedì, giugno 04, 2007

Quel che resta del Gods


Ieri io e Matteo siamo andati all'Idroscalo per la seconda serata del Gods Of Metal (ringrazio Matteo per i biglietti a babbo morto, che fanno sempre piacere). Ecco le conclusioni della giornata:
- per la prima volta in vita mia mi sono lamentato per il volume un po' troppo alto e ho concluso la giornata con un mal di testa impressionante. Sono decisamente vecchio.
- Ho visto gente con le lacrime agli occhi quando i Dream Theater hanno annunciato che avrebbero suonato per intero Images & Words. Incredibile, davvero. Un po' mi sono commosso anch'io, ma come ho già detto, sono vecchio. Per il resto hanno suonato alla grandissima, peccato che il suono fosse equalizzato così così.
- Toni Iommi spacca ancora il culo a tutti. Ieri aveva un suono della Madonna, soprattutto quando usava la Gibson Sg bianca. Peccato per la scaletta così così, secondo me si poteva fare meglio. Piccola parentesi: Dio è sempre un grande, anche se fa un po' tristezza vederlo conciato così alla sua età. Però la voce (e la classe) c'è ancora, e si sente.
- I Blind Guardian sono bravi, davvero.
- I Dimmu Borgir fanno cagare.
- Per fortuna non sono andato sabato (ieri non pioveva, sabato diluviava).
- Il paninazzo con la salamella, la senape e un po' di schifezze varie tipo peperoni e cipolle resta un must di ogni concerto. Naturalmente con una bella birrozza gelata.

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