domenica, maggio 20, 2007

Blogosfera e pluralità di informazione

La notizia del video scandalo girato dalla bbc ha fatto il giro del web: del resto basta che Grillo parli di una cosa e subito tutti ne parlano (qui, qui e qui, ad esempio). Peccato che tutti si limitino a ripetere come capre, senza però approfondire la notizia come si deve (ed ecco che emerge il limite enorme della blogosfera, anche se in alcuni casi si dovrebbe parlare di malafede): da quanto ne so io (ma magari mi sbaglio) soltanto il Corriere ha dato voce alla smentita (più che legittima e, soprattutto, molto ben argomentata) fatta dall'Avvenire (per la cronaca, la trovate qui). Ora io non so chi abbia ragione, ma il punto è che mi sembra ridicolo vedere i blogger che si fanno i pompini a vicenda decantando la loro presunta libertà di indformazione e il loro punto di vista altro rispetto ai media tradizionali, se poi alla fine vanno a commettere gli stessi errori di cui accusano la stampa.
Io non so chi abbia ragione, probabilmente una parte di verità c'è da entrambi gli schieramenti, però stupisce vedere che in rete sta sparendo sempre di più il concetto di criticità, il vaglio critico delle fonti, l'adesione consapevole ad una scuola di pensiero. Internet non può e non deve essere terreno di prese di posizione incondizionate, e no va a finire che quel minimo di verità alla nostra portata sparisce per sempre. E ci tengo a sottolineare che la mia non vuole essere una difesa di nessuno, ma soltanto un j'accuse contro l'ignoranza cosa che, da sempre, non sono mai riuscito a sopportare. Ora voglio proprio vedere se la blogosfera, dopo aver ampiamente pubblicizzato e diffuso notizie false e tendenziose, farà retromarcia di fronte ad una smentita tanto evidente. Di solito di questo comportamento vengono accusati i media tradizionali, ma l'impressione è che anche la blogosfera stia diventando un media istituzionale...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

veramente se n'è parlato qui di smentite: http://www.diggita.it/story.php?title=Le_infami_accuse_al_Papa_ed_alla_Chiesa---ecco_la_verit%E0_de_lAvvenire

Giacomo Brunoro ha detto...

è vero, me ne sono accorto dopo!

Anonimo ha detto...

A dire il vero ho trattato l'argomento, e ho cercato di farlo nel modo più pacato possibile, citando non solo la smentita (fumosa e arrogante, a mio parere) di Avvenire, ma anche la reazione "a caldo" di Radio Vaticana, fin dall'inizio della vicenda.

Si riapre lo scandalo della pedofilia nella chiesa cattolica

Chiesa e pedofilia, arrivano media e politica scatenano il solito siparietto

Pedofilia e chiesa cattolica, atto terzo

ciao.
Matteo

Giacomo Brunoro ha detto...

@ Matteo

hai ragoine! putroppo (o per fortuna) anch'io non posso tenere d'occhio tutta la blogosfera, anche se tu mi sei sembrato un'eccezione. probabilmente ho sbagliato anch'io a dare giudizi generali, ma l'impressione che ho avuto era quella... ciao!