Se fossi bolognese, oggi mi vergognerei un po'. Che tristezza vedere tanti giovani unti dal Signore che, convinti di possedere la verità assoluta, decidono in piena autonomia chi può e chi non può parlare ed esprimere le sue idee. Idee assolutamente discutibli, certo, ma discutere su qualcosa in questo Paese ormai è diventato un optional. Sappiamo soltanto strepitare, previcare gli altri e, quando si può, spaccare tutto. Una sola cosa non ho ben capito: perché ieri in piazza non si sono presentati all'assalto con le camice nere? E la cosa ridicola è che si sentono pure i paladini e i difensori della democrazia...
giovedì, aprile 03, 2008
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1 commento:
Hai ragione. Sono bolognese e mi vergogno, soprattutto perché in Piazza di bolognesi ce n'erano davvero pochi. Gli altri si nascondevano al caldo, tutti intenti a contare i soldi degli affitti pagati da quei cialtroni che tiravano le uova. Il tutto sotto gli occhi dei vari politici "democratici" che governano palazzo d'Accursio. Una splendida e geniale vittoria per Ferrara, un'umiliante sconfitta per Bologna (e scusa il gioco di parole...)
grazie della visita
Andrea
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