Ora sono un po' in imbarazzo, perché il post affronta argomenti e temi di cui di solito non ci occupiamo. Comunque ho scovato questo cosa sul blog di Tetris, il bel programma di Luca Telese e non me la sono sentita di far finta di niente.
Luca Telese legge in studio l'intervista, pubblicata sul "Foglio", a Verhagen, il pediatra Olandese che ha teorizzato l'eutanasia infantile. Purtroppo non ho letto tutta l'intervista quindi quello che so è quanto si vede nel video qui sopra. Comunque questa è la parte letta da Telese:
"Ho diretto l'eutanasia di una bambina di nome San. Le era stata diagnosticata la più grave forma di epidermiolysis bullosa, uno stato incurabile e fatale che progressivamente distrugge la pelle e porta all'auto-amputazione delle estremità. La pelle sarebbe letteralmente venuta via ogni volta che fosse stata toccata o abbracciata, lasciando in quel punto penose lacerazioni nel tessuto epiteliale. Gli strati più superficiali delle mucose, della bocca e dell'esofago si staccavano ogni volta che veniva nutrita, funzione espletata per intubazione. Nel più ottimistico dei casi, avrebbe vissuto fino al suo nono o decimo compleanno".
Ho i brividi. Davvero. Non oso immaginare il dolore che arriva a provare un genitore di fronte ad una scelta del genere. E di tutto il resto, sinceramente, non mi va proprio di parlare.
2 commenti:
E non solo al dolore, ma a quanto ad esso viene mancato di rispetto, banalizzandolo in talk show o peggio
lasciando ogni commento a noi stessi. Credo Telese sia uno dei migliori giornalisti italiani. in assoluto. E nella parola scritta rende ancora di più.
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