giovedì, settembre 13, 2007

La temperatura aumenta: sicuri che sia tutta colpa nostra?

Tutti a parlare di clima: aumentano le temperature, rischio desertificazione, ecc. ecc. Ma siamo sicuri che sia proprio colpa nostra? Come al solito l'uomo pensa di essere al centro di tutto, anche dei cambi climatici, dimenticandosi che magari anche il Sole gioca un ruolo in questo campo. Se n'era parlato già da un'altra parte (qui e qui) e oggi sul Messaggero c'è un interessante intervista al Colonnello Giuliacci (che scopro essere un "fisico dell'atmosfera") in cui si affronta il problema dal puto di vista giusto. Tutti puntano l'attenzione sui gas serra e sul famoso Protocollo di Kyoto, ma il punto probabilmente è un altro: «[il Protocollo di Kyoto] per me non basta, ai Paesi industrializzati si dice di pagare le quote e ridurre le emissioni dei gas serra entro il 2012, mentre ci sono 4 miliardi e mezzo di abitanti nel Sud-Est Asiatico che tra meno di vent'anni avranno aumentato almeno del 50% la Co2 nell'atmosfera, mi domando a cosa serva a noi ridurre del 5%». Senza dimenticare che nel giro di 50-60 anni non avrà più senso parlare di petrolio, visto che non ce ne sarà più o ce ne sarà pochissimo.
Sono convinto che si possa e si debba fare di più per l'ambiente, ma non dobbiamo dimenticare che il clima nel corso dei millenni ha subito cambiamenti di ogni tipo, e non certo per colpa dell'uomo. Noi stiamo cercando di preservare il clima in cui siamo abituati a vivere, vale a dire quello degli ultimi mille anni (stima molto approssimativa): ma stiamo parlando di una frazione minima delle evoluzioni climatiche nella storia della Terra! Non è un po' egoistico pensare di preservare a tutti i costi il migliore dei mondi possibli solo perchè è quello in cui siamo capitati temporalmente?

Nessun commento: