Piccola riflessione sulla blogosfera (e sui commenti nei blog)

Ultimamente, commentando un po' in giro qualche post di altri blog, mi sono accorto che ogni qualvolta comincia una discussione su temi che dividono (di solito politica e religione, o tutte e due le cose insieme), il livello si abbassa in maniera impressionante. Nel giro di un paio di commenti si passa all'insulto diretto, nel nome di una incomprensibile verità detenuta dal commentatore di turno. Ci si meraviglia tanto dei nostri politici che vanno in tv a litigare eppure anche dal basso la situazione non è molto differente. Questo mi convince sempre di più che non esiste il popolo della rete ma che, come ripeto da tempo, internet è solo un mezzo di comunicazione, un luogo in cui si incontrano le stesse persone che si incontrano sull'autobus, al supermercato, in tv. Possibile che sia così difficile cercare di approfondire determinati argomenti senza passare direttamente all'insulto? Quello che mi stupisce è che ci siano così tante persone convinte di detenere la realtà assoluta, incapaci di accettare critiche o anche soltanto di discutere in modo critico sulle proprie idee. A volte invidio tanta sicurezza.