lunedì, aprile 02, 2007

Sgomento bipartisan

I nostri politici sono preoccupati per il futuro straniero di telecom. Di colpo si sono scoperti tutti di esse noglobal e rimpiangono l'autarchia perduta. Visco si ha detto che «c'è preoccupazione, è una vicenda complessa». Fassino ha rincarato la dose: «È una situazione molto delicata che va guardata con preoccupazione». Luigi Nicolais: «È una cosa su cui meditare con calma una grande impresa di telecomunicazioni dovrebbe avere un controllo nazionale». Gennaro Migliore: «Non solo penso che si debba fare molta attenzione, ma penso che si debba impedire». Paolo Cento: «Sono convinto della necessità che il governo svolga una funzione di costante e permanente monitoraggio di quanto sta accadendo». Maurizio Gasparri: «Oggi che c'è un'offerta straniera, e c'è solo un modo per far sì che la proprietà di Telecom resti italiana: che qualcuno in Italia faccia un'offerta migliore».

Insomma, la situazione è grave: come si farà a rubare quando i conti dell'azienda saranno controllati dagli americani? Da dove salteranno fuori le torte per la politica? Adesso poi che anche Alitalia rischia di cadere in mani straniere... È un problema grave, speriamo che qualcuno intervenga al più presto.

1 commento:

Il Guru ha detto...

L'introduzionwe dell'Euro e la standardizzazione di alcune pratiche europee hanno avuto l'effetto di aprire un po' le porte del nostra bel paese ad investitori stranieri.
Adessono possono dire l'azienda vale X e dovrebbe valere X per un po' ... non ci sono svalutazione della lira in vista o manovrine strane.
La Telecom puo far gola a molti .. l'Alitalia .. mah e' piu' o meno sul mercato da un pezzo e non mi sembra che ci sia la coda per comprarla. Anceh perche' prevedo 3 mesi di scioperi dopo la data dell'acquisto :-).
Saluti da quaggiu'