lunedì, dicembre 04, 2006

Scream for me Milano! (ovvero: Cara Valeria... cosa ti sei persa!)


Sono rientrato da poco a casa. Matteo mi aveva invitato a prendere una birra da lui, ma ho preferito buttarmi a letto: sono a pezzi! Come minimo domani sarò senza voce, cose che capitano. Ricapitoliamo velocemente la situazione: io e Teo siamo stati al Forum di Assago al concerto degli Iron. Cazzo che concerto!
Per la sesta volta mi capita di vedere gli Iron (stranamente la prima a Milano), e devo dire che hanno fatto un concerto eccezionale. Coraggiosa la scelta di riprendere tutto l'ultimo album dal vivo (cosa che ha suscitato non poche polemiche, alcune anche condivisibili): i fans hanno dimostrato di conoscerlo già tutto a memoria, dato che cantavano a squarciagola tutte le canzoni. Impressionante l'onda sonora che ha investito il Forum quando i maiden hanno attaccato con "Fear Of The Dark": Bruce ha perfino smesso di cantare, tanto la sua voce era totalmente coperta dalle nostre urla (ebbene si, anche io ho cantato come un quindicenne brufoloso arrapato al sul primo concerto). Il delirio è poi proseguito con "Iron Maiden" (eccezionale come sempre la frase iniziale, suonata da Dave Murray in posizione talmente classica da essere diventata una vera icona). I tre bis finali poi sono stati da urlo: "2 Minutes To Midnight", "The Evil That Man Do" (da sempre una delle mie preferite) e "Hallowed Be Thy Name". Apoteosi. Qualche commento sulla prestazione dei ragazzi: Bruce Dickinson all'apice della forma (non l'avevo mai sentito cantare così bene!), Steve è sempre il solito numero uno, mentre Nicko resta il più amato della band, e comunque sempre preciso e potente. Passiamo alle chitarre: perle di classe sono uscite dalle chitarre di Adrian Smith (particolarmente ispirato quando imbracciava la sua Gibson), Dave Murray ha giocato la sua parte in maniera onestissima e infine il re dei puzzoni, il buon vecchio Janick, che ha fatto di tutto tranne che suonare: è stato un atto criminale far suonare a lui l'assolo di "The Evil That Man Do", ma vabbè, prendiamocelo così com'è e basta, voglio un gran bene anche a lui e ormai me le tengo così com'è, una vera colonna dei maiden punto e basta.
In definitiva un concerto della Madonna, con dei musicisti che hanno dimostrato di essere una vera e propria macchina da guerra dal vivo, una band che è amata alla follia dai suoi fans e che si merita tutto quello che ha raccolto in questi anni. Piccolo particolare: a metà concerto Rod Smalwoord (per chi non lo conoscesse è lo storico manager dei Maiden) si è piazzato nell'area dedicata ai tecnici del suono e delle luci e si è goduto alla grande il concerto (ad un certo punto l'ho perso di vista perchè ho tentato di catapultarmi in prima linea...). Questo a dimostrazione di quanto sia forte il "gruppo" maiden, se è vero che il loro manager li segue tutt'ora dal vivo e si ascolta i concerti in prima i linea, mentre potrebbe tranquillamente starsene con la pancia a mollo in ufficio. A questo punto resta soltanto una cosa da dire: up the irons!

P.S.
Scenografia altamente spettacolare, con Eddie che ha imperato in lungo ed in largo. Anche sotto questo punto di vista i maiden hanno dimostrato di non dover prendere lezioni da nessuno: tutto quello che gira intorno alla loro musica funziona a meraviglia, ma resta per l'appunto "tutto quello che gira intorno alla loro musica", nè di più, nè di meno. L'impressione è che se li vedeste suonare in pub merdoso di quarta categoria senza nessun tipo di scenografia, luce o pupazzo, le emozioni e la musica resterebbero assolutamente le stesse. Punto.

6 commenti:

Valeria ha detto...

Che foga e che entusiasmo...ti è proprio piaciuto il concerto!

direttore ha detto...

SFORTUNATI i non presenti !!
mi sa che questa volta hai ragione, la vale si è persa un concerto al TOP !

Giacomo Brunoro ha detto...

nella foga della recensione mi sono dimenticato una cosa: è la seconda volta che incontro Facchinetti (il tastierista di Poh, per chi non lo sapesse trattasi del tastierista dei Pooh) ad un concerto degli Iron: che sia un fans sfegatato di Bruce e compagnia? inizio a sospettarlo...

Valeria ha detto...

Posso dirti una cosa? Il tipo della foto ha una faccia da scimmia non indifferente, con tutto il rispetto sia chiaro!!!

Giacomo Brunoro ha detto...

il "tizio in questione" è Steve Harris, fondatore e leader spirituale degli Iron: è chiaro che qui ha la faccia da scimmia, perchè sta facendo il cazzone (come suo solito)!

Anonimo ha detto...

Beh ieri c'era anche giampiero ingrassia... lui è un metalhead da anni, lo si vede sempre, ma proprio sempre, al gods of metal! :)

ps: grazie per il link - ti direi di seguire il blog tutta la settimana per altri filmati e foto, ma a quanto pare già lo segui sempre... GRAZIE! :)